lunedì 1 agosto 2011

PANNOCCHIE



 - ECONOMIA DOMESTICA -

Dopo un periodo di stop dalle scene causa la nascita del piccolo Diego, ho deciso di ributtarmi on-line e riprendere in mano il blog.
A dir la verita' non ho mai smesso di dare fuoco ai fornelli, sia per fabbiosogno, sia per golosità e sia perché trovo che cucinare è principalmente un modo per prendersi cura di chi  ti sta intorno.. come dire “ecco, questo è il mio pensiero per te", anzi, ho dovuto adattare i ritmi della cucina unicamente a quelli di Diego e delle mie personali emozioni a lui rivolte rendendo le mie sperimentazioni ancora più rapide ed innovative del solito.

E' agosto, la natura ci avvolge in una fantastica cornice fatta di colori brillanti  tanto da rendere impossibile non farsi contagiare dalla voglia di uscire e fare delle sane biciclettate esplorando ogni più piccola viuzza della nostra pianura.
Infatti, proprio in una di queste gionate mentre gironzolavo, mi sono imbattuta in una immensa piantagione di granoturco/mais, chiamatelo come volete, a tal punto che la tentazione di riempire il cestino della bici, scappare, e fare un barbecue veloce veloce a casa, è stata più  immediata di quella del pensiero, trasformandosi da rilassante passeggiata tra la natura in fuga da giro d'Italia.

Obbiettivo raggiunto, pannocchie prese.
Arrivata a casa le ho pulite da tutti i filamenti e sciacquate accuratamente sotto l'acqua corrente e poi semplicemente messe sul barbecue già rovente girate e rigirate affinchè non si abbrustolivano da tutti i lati, ho fuso un po' di burro salato ed a cottura ultimata l'ho cosparso sopra le pannocchie.
Abbandonata qualsiasi regola del bon-ton, bastava prendere in mano le pannocchie e sgranocchiarle :-) 
Dovevate vedere la faccia a tratti perplessa e un po’ incuriosita del mio compagno Fabio quando gli ho propinato questo piatto. Dopo il primo boccone ha osservato un intero minuto di silenzio, poi ho visto comparire sul suo viso un bel sorriso ed ho capito di aver fatto centro nei suoi gusti. E questa come sempre per me rimane una delle soddisfazioni più grandi, vedere l’altro entusiasta ed appagato da qualcosa che ho preparato io, semplice od elaborato che sia, con le mie mani.
Ho optato per la versione barbecue ma non è da sottovalutare nemmeno quella bollita nella pentola a pressione. Il procedimento è lo stesso però la cottura viene fatta aggiungendo acqua sino alla linea e fare cuocere 5 minuti dal fischio.
Mi sa tanto che riproporrò diverse volte questa cena alternativa anche perche puo' risultare un piatto divertente ed unico, magari per una pausa pranzo leggera e non troppo impegnativa (ma soprattutto non triste), sia come contorno per un primo piatto o un secondo di carne bianca, come pollo o maiale.
Facendo un passo indietro, mentre fuggivo verso casa mi rendevo conto di quanto io ho sempre  adorato il mais, non perchè io sia una gallina -.-, ma per il suo caratteristico sapore e per la sua grande versatilità. Insomma ultimamente compare sulla mia tavola anche due volte a settimana (soprattutto per il quantitavo di furto)
Con questo caldo è uno dei miei ingredienti preferiti per comporre fresche insalate, il percorso più breve potrebbe essere mais bollito ->; insalata di finocchi e cetrioli ->; feta. Che ne pensate? 
Mi sono dilungata nelle chiacchiere perchè avrete notato che da cuocere c'è ben poco: basta avere un pò di fantasia e realizzare delle creative insalate con il mais bollito, oppure semplicemente una divertente cena in cui si mangia con le mani.
Baci Baci.

INGREDIENTI
- pannocchie giovani
- barbecue
- burro salato

-pentola a pressione
- olio evo
- sale

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