giovedì 25 novembre 2010

PAELLA


ANDALE ANDALE!!!
Resto sempre nel mio mood autunnale cambiando però tipologia, oggi si và di piatto unico che a colpo d'occhio fa molto estate ma fidatevi questa paella consumata sia calda che tiepida è un piatto di gran carattere valido anche in inverno e, cosa da non sottovalutare,  con l'altalenarsi delle temperature che ci sono in questi giorni ci stà proprio come il limone sulle cozze, provate.
E' la prima volta che preparo la paella ed a dire la verità, l'ispirazione mi è venuta in un momento di vuoto totale sul da farsi per la cena e fortuna ho avuto il colpo di genio proprio al supermercato, altrimenti, conoscendomi, sarei tornata indietro a rifare la spesa.
La voglia di risotto di pesce era nell'ara ma non del solito con il pomodoro vongole ecc ecc..un coup de théatre, la paella, ma di solo pesce!!
La sera dovevo uscire quindi non avevo nemmeno tanto tempo per stare a spadellare, ho preso proprio l essenziale per far si che il nome le rendesse giustizia.
Facilissimo più a farsi che a dirsi, ripeto, fidatevi!
Al banco del pesce fresco ho preso il misto di pesce già pulito e tagliato fatto di cozze, code di mazzancolle, vongole seppia, totani, polipo e poi a parte ho preso cannocchie e gamberoni.
Un esperimento gradito che credo riproporrò diverse volte come piatto unico, magari per una cena con amici non troppo impegnativa.
Logico che se si vogliono fare le cose come vanno fatte non seguite questa ricetta veloce veloce quasi da "pausa pranzo" ma cercatene una molto piu' dettagliata e curata :-) 

INGREDIENTI PER DUE PERSONE (approssimativamente)
120 gr di riso arborio
una vaschetta per due persone di misto di pesce fresco già pulito
3 manciate di piselli freschi
1/2 cipolla rossa di tropea tagliata finemente
4 gamberoni
4 cannocchie
1 punta di peperoncino
1 bustina di zafferano
brodo vegetale
vino bianco
olio EVO

PROCEDIMENTO
Mettete sul fuoco un pentolino di acqua fredda con un cucchiaio di brodo granulare e lasciatelo in ebolizzione per tutta la preparazione del piatto.
In una padella, invece, mettete ad imbiondire la cipolla tritata finemente con due/tre cucchiai di olio extravergine di oliva ed una puntina di peperoncino, sfumate con il vino bianco e lasciate evaporare.
A questo punto aggiungete il riso e mescolate per bene con un cucchiaio di legno, aggiungete pian piano il brodo vegetale e lasciate che il riso lo assorba tutto.
A cinque minuti dalla fine aggiungete una bustina di zafferano nel restante brodo e continuate ad allungare il riso.
Aggiungete, altresì, i piselli ed il pesce continuando a mescolare sino  a cottura ultimata.
Lasciate riposare il piatto per cinque minuti prima di impiattare e...buon appetito!!!



2 commenti:

  1. Dopo la tua visita la curiosità mi ha portato fino al tuo blog.....e curiosando ho trovato questa ricetta. Un valenciano sicuramente storcerebbe il naso...li conosco benissimo...ma io sono del pensiero che l'importante è raggiungere il risultato e mi sembra che tu lo abbia raggiunto! Bravissima!!! Se ti può essere di aiuto pure io ne ho pubblicato una....magari se torni a trovarmi la puoi vedere e darmi il tuo parere, i blog servono anche a questo! Mi iscrivo tra i tuoi sostenitori...sicuramente avremo modo di scambiarci qualche consiglio!! Un bacio

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  2. ciao Gianni! non solo un valenciano storcerebbe il naso ma si tapperebbe la bocca e chiuderebbe pure gli occhi :) pero' dai..avevo una voglina da colmare... ora vengo a leggere la tua!
    ciao a presto :-)

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